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Animali: sì, no, forse, boh, nulla. Gli impegni dei partiti

[di G. Felicetti] In qualche caso sì e bene, in altri in maniera parziale ma positiva, in altri ancora no o negativi o confusi fra più posizioni interne E’ la fotografia, multicolore e trasversale, dei programmi dei partiti in tema di animali per le prossime elezioni del nuovo Parlamento.

Per chi non li ha menzionati, gli animali evidentemente non esistono o rappresentano temi sui quali non è importante prendere posizione. Come se l’uso degli animali non abbia a che fare con la vita di tutti i giorni, con l’economia, con la legalità, con il lavoro, la sicurezza, la salute.

Chi ha menzionato gli animali, talvolta solo i domestici, talvolta solo ricordando la questione “parchi e aree protette”, in altri casi includendo tutte le attività di uso e sfruttamento degli animali, lo ha fatto prendendosi impegni importanti, singoli, parziali o complessivi. Altro aspetto, le differenze fra animali: in alcuni casi ci si impegna contro l’abbandono di cani e gatti ma contemporaneamente si difende la caccia.

I Programmi, per diventare realtà, lo sappiamo bene, hanno bisogno di gambe e valide per poter essere sostenuti e braccia per poter essere realizzati.

I Programmi non sono tutto, certo, ma sono una premessa importante e su questi, oltre a segnalarli, vigileremo e pubblicizzeremo conferme, positive o negative sorprese per tutta la prossima Legislatura. Così come continueremo a dare conto su www.iovotoconilcuore.it delle adesioni dei singoli candidati al Programma della Federazione.

Italiana Diritti Animali e Ambiente – programma che abbiamo recapitato tre settimane fa a tutti i partiti e movimenti – talvolta date positivamente anche in parziale disaccordo con la propria lista o ad arricchimento delle posizioni del proprio partito.

FARE PER FERMARE IL DECLINO: prende impegni generali su parchi e aree protette. I diritti degli animali non sono menzionati A “Le Scienze”, Giannino si è dichiarato a favore della sperimentazione sugli animali

FRATELLI D’ITALIA: Nessuna menzione degli animali, il capitolo 16 è dedicato all’ambiente Il 21 gennaio scorso ha sottoscritto un accordo con il Movimento per la Caccia e la Civiltà Rurale-Associazione Cacciatori Veneti

Successivamente, almeno dal 15 febbraio u.s., il Programma è stata così integrato: “Occorre inoltre ripensare il rapporto tra l’uomo e gli animali, troppo spesso privati della dignità di esseri viventi capaci di provare dolore e ridotti a oggetti per soli interessi economici. Chiusi in allevamenti industriali che li trasformano in macchine da cibo privandoli persino della luce del sole. Diceva Gandhi che la civiltà di un popolo si misura dal modo in cui tratta gli animali: per questo occorre recuperare il rispetto nei loro confronti, trattandoli come esseri viventi e non come oggetti da utilizzare per massimizzare la produzione.

-Sviluppo eco-sostenibile delle città conciliando rispetto dell’ambiente, qualità della vita e servizi per la collettività. (…) -Incentivare l’utilizzo di metodi di ricerca scientifica alternativi alla sperimentazione animale, già proibita a livello europeo in ambito cosmetico, e garantire il recupero degli animali sopravvissuti alla sperimentazione. Imporre uno standard minimo di benessere per gli animali negli allevamenti, che preveda un adeguato spazio di movimento anche all’aperto per garantire una vita dignitosa agli animali e anche la salute dei cittadini”.

FUTURO E LIBERTA’: Nessuna menzione degli animali

LA DESTRA: Nessuna menzione degli animali

LEGA NORD: In Coalizione con il PDL, menzionate nel capitolo 14 la “valorizzazione del sistema parchi e delle aree protette”, “green economy”, “tutela degli animali da compagnia e affezione e cancellazione delle spese relative agli stessi dal redditometro”, “misure contro gli abbandoni degli animali come strumento di lotta ala randagismo”. Per l’associazionismo l’impegno nel capitolo 16 è la “stabilizzazione e il raddoppio del 5 per mille”

Nel suo Programma la caccia è “da difendere e rilanciare”

MOVIMENTO 5 STELLE: -MOVIMENTO 5 STELLE: Nessuna menzione dei diritti degli animali.

 Nella parte “Ricerca” non vincola la richiesta di aumento dei fondi al non uso della vivisezione. Alcuni attivisti hanno pubblicato un Manifesto che è a favore anche dei diritti degli animali mentre altri si sono espressi a favore della vivisezione e poi hanno rettificato

 Grillo ha confermato di essere contro la vivisezione perché “inutile, crudele, dannosa”

PARTITO DEMOCRATICO: Fra gli obiettivi vi è il “contrasto severo dei reati contro l’ambiente”  mentre nella parte “Salute” è scritto che “Riteniamo anche che in questo quadro possano essere comprese le politiche, opportune in sé, di tutela degli animali d’affezione, troppo sovente l’unica, ultima compagnia dei più deboli”.

A “Le Scienze”, Bersani si è schierato a favore della sperimentazione sugli animali

 Nel Programma dell’area tematica PD “tutela animali” ripreso nel Programma del Patto dei Democratici, il PD è invece ufficialmente contrario alla vivisezione

POPOLO DELLA LIBERTA’: In Coalizione con la Lega Nord, menzionate nel capitolo 14 la “valorizzazione del sistema parchi e delle aree protette”, “green economy”, la “tutela degli animali da compagnia e affezione e cancellazione delle spese relative agli stessi dal redditometro”, “misure contro gli abbandoni degli animali come strumento di lotta ala randagismo”. Per l’associazionismo l’impegno nel capitolo 16 è la “stabilizzazione e il raddoppio del 5 per mille”

RIVOLUZIONE CIVILE: Fra gli obiettivi vi sono l’inserimento dei reati contro l’ambiente nel codice penale, stop a consumo del territorio, no alle grandi opere, messa in sicurezza del territorio. “Va tutelata la biodiversità e difesi i diritti degli animali”

A “Le Scienze”, Ingroia si è detto favorevole solo a una limitazione della sperimentazione sugli animali

 Nel successivo Programma completo della lista si legge che “Dobbiamo anche adottare una normativa che assicuri un’effettiva tutela dei diritti degli animali e per il superamento della vivisezione per costruire una società rispettosa di tutti gli esseri viventi”.

SCELTA CIVICA – MONTI: Nessuna menzione degli animali. Per la lista“la tutela dell’ambiente è investimento per il futuro e presupposto per vivere meglio il presente”

SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’: Ha aderito al Programma della Federazione Italiana Diritti Animali e Ambiente. Nichi Vendola ha scritto che “non solo lo condivido ma i temi da voi posti non sono marginali e figli di un Dio minore, ma una questione chiave che tocca l’evoluzione culturale dell’umanità in quel percorso per me cruciale della fuoruscita da un devastante antropocentrismo. Non a caso la frase chiave del mio programma su questo tema è appunto: L’uomo padrone di tutto oppure un creato a misura di tutti”. Il Programma di SEL ha uno specifico capitolo “Diritto agli animali”.“Porteremo il bisogno di cambiamento anche nel riconoscimento dei diritti degli animali, ed in un nuovo rapporto tra viventi”. Impegno anche su abolizione della vivisezione, caccia, riconversione ecologica dell’economia, sviluppo delle professioni verdi e nuovi stili di vita, difesa del territorio.

UDC: Nessuna menzione degli animali  Ha firmato il 22 gennaio scorso un Protocollo d’Intesa con il Partito di cacciatori e pescatori “Caccia e Ambiente”.

Ovviamente siamo a disposizione di tutti i partiti per eventuali integrazioni o modifiche dei Programmi.

*Gianluca Felicetti, Presidente LAV

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