ANDREA

ZANONI

Consigliere Regionale

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A Paese roghi tossici causati da chi brucia i rifiuti di plastica.

Zanoni: “Ho avvisato Vigili, Forestale e Provincia, ora informerò i residenti per cercare di individuare i responsabili”

Comunicato del 23 maggio 2011 Nelle ultime settimane a Paese c’è chi continua a bruciare rifiuti di plastica in roghi tossici che immettono nell’aria fumi pericolosi contenenti potenzialmente anche la pericolosissima diossina. Il fenomeno dei fumi tossici crea molti disagi ai residenti soprattutto adesso che molte famiglie a causa del caldo cominciano a dormire con le finestre aperte. Trovarsi nel cuore della notte con dei fumi tossici in camera è un’esperienza molto brutta specie se in casa ci sono bambini ed anziani.

“Questa mattina ho informato il comandante della Polizia Municipale di questo fenomeno che sto registrando personalmente da una quindicina di giorni – ha commentato Andrea Zanoni consigliere provinciale per Italia dei Valori – ho poi sentito il Corpo Forestale dello Stato e l’Ufficio Ecologia della Provincia di Traviso  che mi hanno confermato l’assoluto divieto di bruciare rifiuti e le pesanti sanzioni previste per chi commette queste violazioni. Recentemente alcune modifiche al Decreto Legislativo 152/2006 (art.192 e 255) hanno portato la sanzione per chi brucia i rifiuti da 50 euro a ben 600 euro, inoltre esiste una sanzione penale che può portare il trasgressore dritto davanti il magistrato perché chi brucia i rifiuti di plastica inquina l’aria con sostante pericolose e cancerogene, in questo caso entra in gioco sia l’art.256 della legge quadro 152/2006, sia l’articolo 674 del codice penale.

Ho già sentito alcuni vicini di casa che hanno avuto lo stesso problema dei fumi tossici in camera e cucina, anche questa notte, ora mi sto organizzando con una azione capillare di informazione in modo da individuare al più presto i responsabili con il doppio fine di far cessare questo inquinamento e di sanzionarli affinché serva da deterrente per tutti i furbi che ancora nella nostra provincia,  in barba alla legge, vogliono risparmiare qualche euro alla faccia della legge e della salute dei cittadini.

Invito tutti i cittadini colpiti da questo problema a denunciare senza esitazione i fatti alla Polizia Municipale del proprio comune, la salute e l’aria che respiriamo sono dei beni troppo importanti che non ci possono vedere subire inerti questi abusi”.

 

Email:zanoni@ecorete.it – web: www.andreazanoni.it – cell. 347/9385856

 

Internet: www.andreazanoni.it – Email: zanoni@ecorete.it – cell. 3479385856 – Facebook: zanoni-andrea@libero.it – Youtube: Andrea Zanoni

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