Mercoledì 13 febbraio, l’eurodeputato Andrea Zanoni sarà a Rovigo per un sopralluogo al Parco fluviale Langer, minacciato dalla realizzazione del Passante Nord con un tracciato a sud del canale Ceresolo. In serata, alle 20.45, l’europarlamentare interverrà alla conferenza “Assalto all’ambiente” in sala Peschiera Nuova.
Mercoledì 13 febbraio 2013, alle 15.45, l’eurodeputato IdV Andrea Zanoni, componente del gruppo ALDE (Alleanza dei Liberali e Democratici Europei) e membro della Commissione ENVI, Ambiente, Salute Pubblica e Sicurezza Alimentare al Parlamento europeo effettuerà un sopralluogo al Parco fluviale Langer di Rovigo, con ritrovo davanti a Casa Serena. Nella visita, Zanoni sarà accompagnato da Vincenzo Pellegrino del Comitato Diritto alla Città, che sta portando avanti la battaglia contro la cementificazione del polmone verde cittadino.
Alle 20.45, in sala della Peschiera Nuova di corso del Popolo 140 a Rovigo, Zanoni interverrà alla conferenza “Assalto all’ambiente. Passante Nord, Nogara-mare, centrale a carbone: opere utili o sprechi?”. Alla serata di riflessione e dibattito interverranno anche Vincenzo Pellegrino del Comitato Diritto alla Città, Erika Alberghini del Comitato Commenda Est, Michelangelo Caberletti vice Presidente di IntercomAmbiente, il Dottore Luigi Gasparini dell’Associazione Medici per l’Ambiente (I.S.D.E.) di Ferrara, l’Architetto Carlo Costantini di AltroVe, Giorgio Crepaldi del Comitato contro Centrale Polesine Camerini e Eddi Boschetti Presidente WWF Rovigo. Al termine degli interventi seguirà un dibattito pubblico.
«Tutti i temi affrontati nell’incontro organizzato dal Comitato Diritto alla Città sono al centro del mio impegno in Europa perché toccano da vicino la salvaguardia dell’ambiente e la salute dei cittadini – ha affermato l’eurodeputato Zanoni – Il Passante Nord, ovvero il collegamento stradale che Veneto Strade SpA vuole realizzare tra via Porta Adige presso il Censer e la S.S.16 a sud del canale Ceresolo, andrebbe ad aggiungere un’altra inutile e dannosa colata di cemento e asfalto nel Comune di Rovigo. La devastante cementificazione continua con il progetto dell’autostrada regionale Nogara-mare con un tracciato di circa 107 chilometri ai quali si aggiungono 64 chilometri di opere complementari attraverso 32 Comuni. Infine, la centrale a carbone in programma a Porto Tolle è un vero e proprio scempio ambientale: da stime accreditate, l’impianto riconvertito dalla potenza di 1.980 MW immetterà ogni anno nell’atmosfera 10.530.000 tonnellate di CO2, pari a 4 volte le attuali emissioni annue di una città come Milano».
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