Sono felicissimo di annunciare che il TAR Veneto ha censurato la Regione per la mancata perimetrazione dei valichi montani da sottoporre a divieto di caccia!
La, n. 3028 del 23 dicembre 2024, rappresenta una grande vittoria per le associazioni Lega Abolizione Caccia, WWF, LIPU e LAV, che hanno combattuto instancabilmente per la protezione della nostra fauna selvatica.
Il TAR ha evidenziato gravi carenze nel piano faunistico venatorio regionale, adottato nell’agosto 2023, che non rispettava le normative statali.
La Regione Veneto aveva individuato solo due valichi montani (Monte Pizzoc (TV) e Monte Croce (BL)) da proteggere, eludendo le disposizioni della legge quadro sull’attività venatoria.
Questo ha lasciato molti altri valichi montani in mano ai cacciatori mettendo a mettendo in pericolo le specie migratrici come Sasselli, Cesene, Tordi.
Grazie a questa decisione, la Regione dovrà rivedere il piano e ampliare l’elenco dei valichi montani da tutelare, garantendo una maggiore protezione per le rotte migratorie dell’avifauna. I valichi veneti da proteggere sono oltre 30!
Questa vittoria mi riempie di gioia, soprattutto dopo aver denunciato più volte in consiglio regionale le violazioni del Piano faunistico.
Finalmente, possiamo sperare in un futuro migliore per i nostri amici pennuti, specialmente in un periodo in cui sono già in difficoltà a causa del clima e della scarsità di cibo.
Continuiamo a lottare per la protezione della nostra fauna selvatica e per un Veneto più sostenibile!