Sono felicissimo di annunciare che il TAR del Veneto mi ha dato RAGIONE ai tanti cittadini riuniti nel Comitato contro l’ampliamento dell’aeroporto Canova.
La sentenza del 23 dicembre del TAR Veneto ha respinto tutte le controdeduzioni degli avvocati di ENAC, rendendo nullo il Masterplan dell’aeroporto e dichiarando NON VALIDA la VIA (Valutazione Impatto Ambientale), che dovrà essere rifatta insieme alla VIS (Valutazione Impatto Sanitario).
Inoltre, il TAR ha evidenziato gravi carenze relative alla sicurezza, in particolare sulla questione del Bird Strike ovvero la possibilità di incidenti causati dallo scontro degli aerei con stormi di uccelli. Siamo a ridosso del parco naturale regionale del Fiume Sile noto per la presenza dell’avifauna!
Dopo tanti anni di impegno e di ferma opposizione, finalmente c’è stato il riscontro legale che le nostre argomentazioni erano GIUSTE, non si possono aumentare i voli senza tener conto del sito.
Le amministrazioni locali e le istituzioni che hanno ignorato e deriso il comitato dovranno ora dovranno fare i conti con questa sentenza storica.
Un ringraziamento speciale va all’avvocato Matteo Ceruti per l’ottimo risultato ottenuto. La Direttiva VIA deve sempre essere rispettata, e lo dico anche in veste di relatore al Parlamento Europeo di questa direttiva.
Questa vittoria è un regalo per il nuovo anno inaspettato per tutte le persone che vivono sotto le rotte dell’aeroporto nell’angoscia che prima o poi accada il peggio.
La sicurezza delle persone e la legalità vanno messe prima degli interessi turistici!