È ufficiale: il progetto di discarica a Caluri per lo smaltimento di rifiuti tossici e nocivi come l’amianto, in provincia di Verona, non si farà. Una grande vittoria per l’ambiente, per la salute pubblica e per tutti i cittadini che, con coraggio e determinazione, si sono opposti a quest’opera insensata.
Realizzare una discarica in un’area di ricarica degli acquiferi sarebbe stato un gravissimo rischio per la falda e per la salute delle persone. L’ho denunciato più volte, anche in Consiglio regionale, dove venne approvata una mozione trasversale contro questo progetto.
Ringrazio di cuore tutti i cittadini, i comitati e le realtà locali che non hanno mai mollato. Questa vittoria è loro.
Ma la battaglia non è finita. Ora serve la massima attenzione sul progetto di discarica di amianto a Quaderni di Valeggio sul Mincio: caratteristiche analoghe, stesse preoccupazioni.
Anche per questo nuovo pericolo mi batterò e vigilerò in difesa dei cittadini, della loro salute dell’ambiente e del territorio.