Esprimiamo tutta la nostra vicinanza ai cittadini travolti dai fenomeni meteo estremi che hanno colpito il Vicentino e, in particolare, alle famiglie sconvolte dalla tragedia di Valdagno.
Un grazie di cuore ai volontari, alla Protezione Civile e ai soccorritori che stanno lavorando senza sosta per mettere in sicurezza strade, case e torrenti.
Ma non possiamo limitarci ai ringraziamenti: questi eventi violenti stanno diventando la normalità e il nostro territorio non è pronto.
Serve un cambio di passo immediato: piani di prevenzione, opere di difesa idrogeologica, stop al consumo di suolo e investimenti seri nell’adattamento climatico.
Come Europa Verde continueremo a incalzare la Giunta regionale finché il Veneto non sarà davvero in grado di proteggere le sue comunità.