STOP ALL’INCENERITORE DI FUSINA, HA VINTO LA CITTADINANZA

La bocciatura della VIA per l’inceneritore di Fusina è una vittoria di Davide contro Golia. Ricordo bene quella presentazione farsa di due anni fa, convocata da ENI con 10 giorni di preavviso, in barba alla legge, in un lunedì pomeriggio e in una sala troppo piccola per contenere la partecipazione popolare. I cittadini però c’erano, e oggi possono dirsi vincitori.
Il progetto prevedeva il trattamento di enormi quantità di fanghi di depurazione civile in un’area, Porto Marghera, già devastata da decenni di inquinamento. Un impianto pericoloso, dannoso per l’ambiente e la salute pubblica. In Consiglio regionale ho presentato piu’ interrogazioni per fermarlo, chiedendo alla Giunta di prendere posizione.
La commissione VIA ha finalmente detto NO. Un grande risultato per chi ama davvero il proprio territorio e non si arrende all’arroganza dei grandi gruppi industriali. Bravi i cittadini, i comitati e gli amministratori che ci hanno creduto e lottato.
Condividi

Consulta l'archivo per mese ed anno

 
Ultime News