STOP AL CONSUMO DI SUOLO: IL FUTURO DEI VENETI È A RISCHIO

Il nuovo rapporto ISPRA 2024 dipinge un quadro allarmante: il Veneto è la regione con il più alto consumo di suolo in Italia.

Il rapporto ISPRA appena pubblicato evidenzia un incremento significativo del consumo di suolo in Veneto dove si è registrato un aumento di 891 ettari di superficie consumata, posizionando la nostra regione prima tra le regioni d’Italia.

Questo trend contribuisce alla riduzione della capacità del suolo di assorbire e trattenere l’acqua, fenomeno noto come “effetto spugna”. La perdita di questo servizio ecosistemico comporta inoltre costi per decine di milioni di euro all’anno.

Da quando è stata approvata la legge veneta contro il consumo di suolo scritta da Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia molto vicini alle lobby del cemento e speculazione edilizia si consuma addirittura più suolo!

Dare al centrodestra il compito di fare una legge contro il consumo di suolo è come dare ad un carcerato la possibilità di costruirsi la cella; la farebbe sicuramente col buco!

I dati parlano chiaro: ogni anno perdiamo centinaia di ettari di territorio, mettendo a rischio il nostro paesaggio, l’ambiente, la biodiversità e la sicurezza idrogeologica.
Cosa significa?
• Più cemento significa meno terreni agricoli e spazi verdi.
• Più consumo di suolo equivale a un territorio meno resiliente di fronte al cambiamento climatico.
• Maggiori rischi per le comunità, come dimostrano le recenti inondazioni.

È ora di cambiare direzione!

Serve una revisione immediata delle normative per bloccare nuove cementificazioni inutili e promuovere il riuso degli spazi già edificati. È fondamentale adottare politiche più coraggiose e sostenibili per tutelare il nostro suolo, il nostro ambiente e il nostro futuro.

Le amministrazioni di centrosinistra devono essere coerenti con i programmi dei partiti progressisti evitando scelte come quelle dell’Alì a Padova, della Marangona a Verona e quella passata del IV Lotto a Treviso.

Investiamo su rigenerazione urbana, efficientamento energetico e valorizzazione del patrimonio naturale: solo così potremo garantire un futuro davvero sostenibile per le prossime generazioni.

Il Veneto non può più permettersi di essere fanalino di coda. È il momento di agire per il bene del nostro territorio e delle nostre comunità!

#ConsumoDiSuolo #TutelaDelTerritorio #FuturoSostenibile #veneto

FOTO: Il Corriere del Veneto del 7 dic. 2024

Condividi

Consulta l'archivo per mese ed anno

 
Ultime News