Lo spettacolo viaggiante fa parte della nostra storia, delle nostre piazze, della nostra infanzia. È cultura popolare, è lavoro, è artigianato.
Ma vigileremo sula legge approvata di recente in Consiglio regionale a sostegno di questo settore
La norma, infatti, prevede che i Comuni individuino aree da destinare alle installazioni. Il rischio concreto è che si approfitti di questa legge per giustificare nuovo consumo di suolo, con ulteriori colate di asfalto e cemento là dove esistono spazi verdi o agricoli.
Durante il dibattito in aula ho poi ricordato un punto per me fondamentale: nei circhi non devono più esserci animali.
La legge nazionale del 2022 lo vieta, ma il Governo Meloni è clamorosamente in ritardo: il decreto attuativo non è ancora stato emanato e il Ministro ha chiesto una proroga al 2026.
Noi di AVS continueremo a batterci contro il consumo di suolo, per uno spettacolo viaggiante sostenibile e per la liberazione definitiva degli animali dai circhi.
Una Regione moderna non può ignorare questi temi.