Martedì 8 luglio in Consiglio Regionale si discuterà il Progetto di legge 313: una proposta pericolosa che rischia di legalizzare la detenzione illegale di uccelli selvatici catturati con reti, trappole e vischio.
Parliamo di uccelli usati come richiami vivi dai cacciatori, detenuti in minuscole gabbiette luride, dove non hanno nemmeno lo spazio per aprire le ali, dove si feriscono, ammalano e nel tempo si trasformano in ombre, quali in larve. Vedere le foto per credere. Una pratica crudele, che nulla ha a che fare con la civiltà e il rispetto per la natura.
Vogliono far passare una sanatoria mascherata: basterebbe un anello alla zampa per “regolarizzare” uccelli catturati illegalmente. Un po’ come mettere una targa a un’auto rubata e far finta che sia tutto in regola.
“Ho dedicato vent’anni della mia vita alla lotta contro il bracconaggio. Oggi, da Consigliere regionale, non posso restare in silenzio. Questa legge è un colpo basso alla legalità e alla tutela della fauna selvatica.”
Noi di Europa Verde porteremo in aula una nutrita manovra di emendamenti per bloccare questo scempio. Non permetteremo che il Consiglio regionale diventi complice del bracconaggio.
Chi ama la natura e rispetta la legge deve farsi sentire. Condividi questo post. La natura non ha voce, ma ha bisogno della nostra.