Movimento Federalista Europeo (MFE)
Ieri è stato annunciato un nuovo accordo commerciale tra Stati Uniti e Unione Europea
In cosa consiste? Dazi del 15% su quasi tutte le merci europee, dazi del 50% su acciaio e alluminio che restano in vigore, e un impegno dell’UE ad acquistare 750 miliardi di dollari di GNL statunitense nei prossimi tre anni.
Tutto questo in cambio dell’eliminazione dei dazi su una manciata di prodotti.
Uno scambio tutt’altro che equo.
Perché accettare un accordo così sbilanciato?
L’Unione Europea non è (ancora) una federazione. È una somma di 27 Stati sovrani, ognuno con le proprie priorità e i propri interessi di breve termine.
Gli Stati Uniti negoziano come una potenza federale. L’Europa è costretta a scendere a compromessi.
Questo non è un semplice accordo commerciale. È l’ennesimo avvertimento: senza una vera Unione politica, l’Europa continuerà a pagare un prezzo altissimo sulla scena globale.
Per trattare da pari, per contare davvero, per difendere i nostri interessi e i nostri valori, è tempo di fare gli Stati Uniti d’Europa!