Il Corriere del Veneto del 6 aprile 2021 ci fa sapere che da un anno e mezzo la Fondazione Dolomiti, la Commissione italiana dell’Unesco, il Centro del Patrimonio Mondiale e il Ministero dell’Ambiente attendono di conoscere i dettagli del progetto dei nuovi impianti di collegamento che, in vista delle Olimpiadi del 2026, dovrebbero unire Cortina alle località di Arabba e Alleghe. Se i tracciati degli impianti interesseranno le aree di tutela UNESCO e quelle “cuscinetto”, il paesaggio e l’ambiente potrebbero risentirne pesantemente. L’Unesco, infatti, non appone vincoli ma può togliere il proprio riconoscimento, se ritiene che il bene non lo meriti più. Perché Zaia tiene nascoste le carte ? Di cosa ha paura? Sulle Olimpiadi si parla sempre di “sostenibilità’” ma questa censura non promette nulla di buono. Per fare luce abbiamo depositato un’interrogazione. Andrea Zanoni
FOTO: Articolo del Corriere del Veneto del 6/04/2021 di Marco Bonet