Oggi in Consiglio Regionale dibattiamo la legge sulla nuova Veneto Sviluppo Spa, la società finanziaria della regione Veneto per aiutare le PMI venete dei settori industria, artigianato, commercio, turismo, agricoltura, agroalimentare.
Vengono liquidati i privati per una partecipazione societaria esclusivamente pubblica.
Come minoranze abbiamo presentato circa 80 emendamenti perché vogliamo mettere nella legge la possibilità di maggiori controlli.
Coinvolgere il Consiglio regionale e le commissioni nell’approvazione degli statuti di Veneto Sviluppo e della collegata Veneto Innovazione è una questione di trasparenza e democrazia.
Le minoranze devono essere rappresentate negli organi di gestione e controllo come i consigli di amministrazione e i collegi dei revisori dei conti.
La Giunta regionale, ovvero Zaia, non può e non deve essere l’unico soggetto con voce in capitolo.
Trovo sconcertante che in un dibattito così importante dobbiamo registrare l’assenza del Presidente perché occupato nella conferenza stampa del ventesimo anniversario dell’ufficio statistica della Regione!
Zaia vuole il quarto mandato ma non si presenta mai in aula, anche oggi in occasione del confronto sulla nuova società che gestisce i fondi per aiutare le attività produttive del Veneto!
Nel mio intervento in aula ho fortemente criticato questa assenza che si traduce in mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini veneti qui rappresentati, augurandomi che oltre ai dati sui presidenti più ben voluti dagli italiani venga finalmente resa nota anche la classifica dei presidenti più assenteisti, dove Zaia svetterebbe sicuramente al primo posto.
