Oggi ho partecipato all’inaugurazione del nuovo rifugio per cani di Schio (VI), costruito con attenzione per la detenzione e recupero dei cani randagi e abbandonati, fornito di una importante area di sgambamento.
Una struttura realizzata dal Comune di Schio e fortemente voluta dall’Enpa, in particolare dalla grandissima Federica De Pretto che da decenni si occupa incessantemente del recupero di questi nostri amici a quattro zampe, naturalmente supportata dal lavoro di decine di volontarie e volontari dell’Enpa.
Oltre alle amministrazioni comunali, alle associazioni come ENPA, ai tanti volontari e cittadini di buona volontà serve anche un impegno concreto della Regione Veneto che da troppo latita.
Da 7 anni giacciono sul cassetto i miei progetti di legge per portare il Veneto al passo con i tempi, dovete sapere che la legge sugli animali da affezione, ovvero cani, gatti e animali da compagnia, risale a ben 30 anni fa, ancor prima del trattato di Lisbona UE che ha considerato gli animali esseri “senzienti”; una legge vecchia, sorpassata e per nulla finanziata!
Una nuova legge serve come il pane, per dare dignità ai volontari che finora hanno di fatto sostituito il lavoro che dovrebbero fare le istituzioni, utile inoltre a definire i ruoli degli Enti pubblici per affrontare questioni gravi e irrisolte come quella del randagismo felino.
Un grazie ai volontari dell’Enpa, alle Guardie Zoofile dell’Enpa oggi presenti in gran numero e a tutte le altre associazioni e volontari che ogni sacrosanto giorno dedicano anima e corpo per la tutela di tutti gli animali . Andrea Zanoni