NEL RICCO VENETO DUE TRAGICHE MORTI PER POVERTA’ ED EMARGINAZIONE

In pochi giorni, il Veneto è stato teatro di due tragedie strazianti legate alla povertà e all’indifferenza. A Treviso, un uomo di 53 anni è morto di freddo in un box auto, dove si rifugiava dopo uno sfrattato, senza neppure un materasso o un fornello per scaldarsi. A Montegrotto, un trentenne senza fissa dimora è stato trovato senza vita su un marciapiede, vicino a un hotel abbandonato usato come rifugio di fortuna.

Queste due morti sono un appello doloroso alle istituzioni affinché non dimentichino i più fragili. Ma purtroppo l’attenzione e i finanziamenti alle politiche sociali, tanto a Roma quanto in Regione, sono del tutto insufficienti. C’è una preoccupante tendenza a ridurre proprio i sostegni per l’affitto e la rete di assistenza sociale, che potrebbero prevenire drammi come questi.

È un preciso dovere etico delle istituzioni e della politica impedire che drammi come questi avvengano.

Si sperperano fiumi di soldi per gli errori madornali di questa amministrazione mentre ai margini della società si consumano tragedie simili.
Presto verrà approvato il bilancio regionale e in quella sede ci batteremo per far aumentare i fondi per le marginalità.

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