In meno di un mese sono state emesse due interdittive antimafia contro due ditte operanti nella Marca trevigiana.
La prima interdittiva ha colpito un’impresa del trevigiano del settore edile con legami preoccupanti: tra i suoi dipendenti e quelli di aziende collegate ci sono persone con gravi precedenti, appartenenti a famiglie della criminalità organizzata calabrese.
Su questa vicenda io e il collega Masolo abbiamo presentato un’interrogazione alla Regione per sapere se questa ditta, che avrebbe anche partecipato a bandi pubblici, abbia ricevuto sovvenzioni regionali.
La seconda interdittiva è diretta ad una ditta con sede a Napoli, subappaltatrice dei lavori per il nuovo ospedale di Conegliano che, di conseguenza, sono stati fermati.
Che a Treviso e in tutto il Nord Est le mafie siano radicate oramai è più che evidente!
E se anche da queste parti la criminalità non ha bisogno di adottare minacce e violenza il sistema mafioso, laddove si innesta, è più insidioso perché assorbito dall’economia locale.
Bene il lavoro delle Prefetture.
Le interdittive però riguardano solo i lavori pubblici: nei cantieri privati il rischio è fuori controllo.
E se alla Regione chiediamo di mettere in campo tutti gli strumenti e tutte le sue competenze per impedire che i soldi per la collettività finiscano nelle mani dei mafiosi, per le forze di polizia l’appello è che servono strutture più qualificate e una magistratura in grado di operare al meglio.
Ma, come continuo a denunciare da anni, a Treviso la situazione è drammatica: il Tribunale è sottodimensionato, il personale amministrativo è insufficiente, tanto da dover assumere perfino infermieri per gestire i fascicoli.
A completare l’opera c’è poi il ministro Nordio che in campagna elettorale prometteva soluzioni, ma che oggi si dedica a smantellare le intercettazioni, abrogare l’abuso d’ufficio e portare avanti la separazione delle carriere dei magistrati. Un regalo a chi delinque, mafie in primis, a Treviso come nel resto del Paese.
FOTO: Articolo del Gazzettino di Treviso del 30/01/25