Ieri in aula è stato approvato un progetto di legge statale che prevede un condono sugli abusi edilizi.
Ogni giorno tocchiamo con mano i danni da consumo di suolo, sfruttamento dei terreni, edificazione selvaggia che dovrebbero obbligare chi fa le leggi a modifiche utili a bloccare ulteriori scempi di territori.
In Consiglio regionale veneto invece ha approvato una norma che prevede un ennesimo condono, il quarto d’Italia.
Fortunatamente il testo non ha valore di legge e verrà mandato in parlamento dove speriamo venga bloccato, anche se non è detto dato che a Roma c’è un governo che per composizione è gemello di quello veneto
Ho denunciato in aula questo attacco all’ambiente e alla legalità, che premia i furbetti e condanna gli onesti che rispettano le leggi.
Speriamo che ISPRA resista e continui a elaborare i dati annuali sul consumo di suolo perché pare che il suo lavoro dia fastidio e sia da ostacolo ai disegni oscuri del governo Meloni in tema di ambiente.
Andrea Zanoni