Il saldo degli iscritti alle #università venete è negativo, così come lo è quello dei laureati che trovano lavoro. Sono più i diplomati in Veneto che preferiscono studiare altrove, che quelli che arrivano per studiare in Veneto. Sono più i laureati del Veneto che se ne vanno a lavorare altrove che quelli che arrivano attratti dalle nostre imprese. Nonostante il Veneto abbia alcune delle migliori Università d’Italia e un altissimo numero di imprese innovative, oltre che i tassi di disoccupazione più bassi. Perciò’ le nostre imprese cercano lavoratori qualificati senza trovarli. Questa è la evidente conseguenza di una politica fallimentare di #Zaia che destina le briciole alla formazione scolastica riversando fiumi di denari sulla monocoltura del #Prosecco e sulla devastante #Superstrada Pedemontana Veneta. Andrea Zanoni