Anche il Presidente del TAR del Veneto, durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario, ha richiamato all’ordine la Regione Veneto su questioni importantissime come gli effetti del cambiamento climatico e i numeri da record nazionali del consumo del suolo, una bella tirata di orecchie alla maggioranza che persevera in una narrazione tutta spiagge e montagne meravigliose.
Ma la verità è che con l’11,86% di territorio cementificato, ben oltre la media nazionale del 7%, il Veneto sta soffocando sotto il cemento, con mezzo milione di case sfitte e 11.000 capannoni vuoti.
Eppure, la maggioranza in Regione continua con le solite politiche scellerate.
Il Progetto di Legge “Veneto Territorio Sostenibile – Testo Unico in materia di governo del territorio e tutela del paesaggio nella Regione del Veneto” che invece di fermare la devastazione ambientale rischia di accelerarla è solo l’ultimo di una lunga serie di esempi di irresponsabilità politica.
Come Europa Verde siamo già pronti a dare battaglia In Consiglio Regionale, useremo il “jolly” per impedire il contingentamento del dibattito e presenteremo emendamenti a raffica per bloccare questa legge pericolosa facendo nostro il richiamo dei Giudici del TAR.
E se per la Giunta Zaia il Veneto può diventare un unico, enorme capannone industriale cercheremo noi di spiegarle quanti rischi comporti l’eccessivo consumo di suolo in tempi di mutamenti climatici.
FOTO: Articolo di VEZ.NEWS del 20/02/2025