Il premio Leone del Veneto vada assegnato al Professor Andrea #Crisanti, un faro per la nostra regione. E’ grazie alla sua brillante strategia se oggi il Veneto è una delle regioni che ha avuto meno contagi e vittime di molte altre. La sua strategia vincente è stata quella di fare i tamponi anche a chi non aveva sintomi andando contro l’OMS e per questo è stato pure richiamato dai vertici della sanità regionale. Ha consigliato Zaia di fare i tamponi a tappeto su tutti i cittadini di Vò Euganeo, primo focolaio del Veneto, per l’istituzione della zona rossa, per la diffusione dei test a piu’ cittadini. Il 20 gennaio è stato Crisanti ad avvisare la direzione sanitaria del Veneto che avrebbe acquistato reagenti per ben 500.000 tamponi #Covid-19, a fine marzo è stato Crisanti che decise di acquistare per il suo laboratorio una macchina dagli USA con una capacità di ben 9.000 #tamponi al giorno. E ancora e’ stata sua l’idea di gestire i contagiati da casa mettendoli in isolamento domiciliare ed evitando un afflusso e movimento pericoloso verso gli ospedali che avrebbe aumentato in maniera esponenziale il rischio contagi. Perciò se c’è uno su tutti che merita il premio Leone Veneto questo è il professor Andrea Crisanti. Andrea Zanoni