Oggi, insieme a un gruppo di militanti di Alleanza Verdi e Sinistra (AVS) della provincia di Treviso, tra i quali Amedeo Fadini, Elisa Casonato, Giulia Princivalli, Giovanni Colombo e Gianluca Zanotti, abbiamo partecipato all’inaugurazione della statua del Leone alato ai Laghi di Revine.
Non per festeggiare, ma per protestare pacificamente contro l’ennesimo scempio ambientale mascherato da “valorizzazione turistica”.
La statua, alta 7 metri e lunga 12, poggia su una base in cemento armato gettato in piena area protetta, tutelata dalla Rete Natura 2000 e nella core-zone UNESCO delle Colline del Prosecco.
Ma non è l’unico intervento previsto. Il progetto prevede anche:



Durante il ritorno, alcuni giovani residenti ci hanno fermato per ringraziarci e incoraggiarci.
Chi vive lì sa bene che il lago non ha bisogno di attrazioni da “Prosecco Disneyland”, ma di tutela, bonifiche e rispetto.
Abbiamo aperto uno striscione con scritto:

Un messaggio chiaro, che vogliamo far arrivare lontano.



Facciamoci sentire. Insieme.