L’emendamento del governo che estromette la Corte dei Conti dal controllo sul PNRR è inaccettabile e molto pericoloso.
Il Governo Meloni cosi’ attacca i delicati equilibri istituzionali e depotenzia le prerogative di verifica del Parlamento attraverso i report forniti dalla Corte dei Conti sulle spese del PNRR.
Ora questi della destra al governo non vogliono più nemmeno essere controllati!
Limitare l’azione di controllo dei magistrati contabili della Corte dei conti significa voler utilizzare i soldi pubblici, quelli che derivano dalle tasse degli italiani, in maniera scriteriata e senza che nessuno possa mettere naso.
Il costituzionalista Gaetano Azzariti intervistato sul tema ha affermato che si tratta di uno “Sleale l’attacco ai giudici contabili, il consenso non esenta dai controlli” e ancora “Continuo allontanamento dalla legalità, è una caduta culturale”.
Faremo il possibile per fermarli.
Andrea Zanoni