Anche quest’anno, durante la Fiera degli Uccelli di Sacile, sono stati sequestrati otto Prispoloni (Anthus trivialis), comunemente noti come Tordine, con anellini contraffatti.
La manomissione degli anelli, che già di per sé è un reato grave, è la prova che gli allevatori di questi uccelli, poi denunciati, volevano deliberatamente nascondere la loro vera provenienza, ovvero frutto di bracconaggio come la cattura con reti da uccellagione, vischio, trappole, ecc..
Questo episodio dimostra che il bracconaggio è una piaga che continua a prosperare anche sotto la maschera della legalità.
È da tempo che denuncio questi fatti. Già lo scorso anno la fiera degli uccelli di Sacile non si tenne per irregolarità e nel 2021, sempre per anelli contraffatti, ci furono altri sequestri per i quali va tutto il mio plauso agli agenti del Corpo Forestale.
Trovo inaccettabile che si continui a permettere fiere dove si espongono uccelli probabilmente catturati illegalmente, con anelli manomessi per farli passare per allevati.
La cosa più paradossale? Mentre gli agenti del Corpo Forestale facevano i controlli, all’interno della stessa fiera si teneva una mostra “antibracconaggio” esibendo mezzi illeciti proprio sequestrati a bracconieri, il colmo dei colmi.
Ma il vero antibracconaggio si fa impedendo che questi eventi diventino vetrine del commercio illegale.
Come AVS – Alleanza Verdi e Sinistra ci batteremo in tutte le sedi per maggiori controlli e sanzioni più dure. Il bracconaggio va stroncato, non celebrato.
Vogliamo arrivare al divieto totale di utilizzo dei richiami vivi, vogliamo l’ABOLIZIONE TOTALE DELLA CACCIA!
Continuerò a lottare, anche da candidato alle elezioni regionali 2025, per difendere chi non ha voce: gli animali.