Con profondo dolore apprendo della scomparsa di Papa Francesco, un Papa che ha lasciato un’impronta indelebile nella nostra epoca.
La sua enciclica “Laudato Si'” rappresenta una pietra miliare nella lotta ambientalista, un documento che ha saputo collegare la crisi ecologica alla crisi sociale, denunciando con coraggio l’impatto devastante delle lobby economiche sul nostro pianeta.
Fino all’ultimo, ha alzato la sua voce per la pace, condannando ogni forma di violenza, dalla corsa agli armamenti alla tragedia umanitaria di Gaza. Ha sempre posto al centro gli ultimi, i dimenticati, coloro che non hanno voce.
Ho trovato nelle sue parole una fonte d’ispirazione costante per il mio impegno in Consiglio regionale dove in decine di occasioni ho letto ai colleghi diversi passaggi di Laudato Si’.
Il suo messaggio di giustizia sociale e ambientale, di sobrietà e rispetto per il Creato continuerà a guidare il nostro cammino verso un mondo più equo e sostenibile.
Papa Francesco mancherà a tutti noi, credenti e non credenti. Il modo migliore per onorare la sua memoria sarà portare avanti con determinazione le battaglie in cui ha creduto.
Grazie, Papa Francesco, per la tua testimonianza di amore per l’umanità e per il pianeta.