GRAVE DI CIANO: DAVANTI AGLI USA, LA GIUNTA VENETA CALA LE BRAGHE!

C’è un limite alla farsa, e la Giunta Regionale l’ha superato da un pezzo.
Nelle Grave di Ciano, un’area protetta Rete Natura 2000, tutelata dall’Europa, i cittadini vivono nel rumore: elicotteri militari statunitensi fanno il bello e il cattivo tempo, con voli radenti sulle abitazioni dalla mattina alla sera e di notte. Un danno incalcolabile per la fauna selvatica e per la tranquillità dei residenti.
E la Giunta veneta, che fa? Dimostra tutta la sua incapacità amministrativa e politica nel difendere il Veneto!
Ho presentato un’interrogazione nove mesi fa (nove mesi! Neanche fosse un parto!), e la risposta è stata di una pochezza imbarazzante, un vero e proprio disimpegno politico e istituzionale.
La Regione si nasconde dietro a protocolli statali, preferendo non assumersi responsabilità. Questa è la loro posizione pilatesca: “La disciplina d’uso risulterebbe rinviata a protocolli di intesa tra amministrazioni dello Stato…”
Insomma, il messaggio è chiaro: sulle zone protette i militari americani fanno il bello e il cattivo tempo e della Valutazione Ambientale (VINCA), obbligatoria per legge, non frega niente a nessuno!
Se questa Giunta di destra avesse davvero a cuore i cittadini del Piave e la nostra natura, avrebbe interpellato il Ministro alla Difesa per bloccare queste esercitazioni. Invece, sono succubi e preferiscono girarsi dall’altra parte.
Vogliono il federalismo, prendono i voti con il motto ‘paroni a casa nostra’ e poi calano i pantaloni. La loro retorica sbatte contro la dura realtà degli interessi stranieri e dell’incapacità di difendere il nostro territorio.
Le Grave di Ciano non sono un poligono, ma un bene da tutelare. La battaglia non si ferma qui!
Se sei stufo di questa politica che svende l’ambiente e ignora i cittadini, Condividi questo post e facciamo sapere a questi incapaci che in Veneto c’è chi non si arrende come noi di Alleanza Verdi Sinistra.
Condividi

Consulta l'archivo per mese ed anno

 
Ultime News