GRAVE AGGRESSIONE AL PRONTO SOCCORSO DI VERONA. LA REGIONE PASSI DALLE CHIACCHIERE AI FATTI POTENZIANDO LA SICUREZZA

Ieri notte, un episodio di violenza ha scosso il Pronto Soccorso di Borgo Trento a Verona. Un paziente, in evidente stato di agitazione, ha aggredito un medico e tre infermieri, causando ferite multiple.
Questo evento sottolinea ancora una volta l’importanza di garantire la sicurezza del personale sanitario, che ogni giorno lavora in prima linea per la nostra salute.
Un pensiero speciale va ai coraggiosi operatori sanitari coinvolti in questo triste episodio. È inaccettabile che chi dedica la propria vita a curare gli altri debba affrontare tali rischi.
Chiediamo alla Regione misure di sicurezza più efficaci e un maggiore rispetto per chi lavora nel settore sanitario. La violenza non deve mai essere tollerata.
Zaia in un comunicato del 30 gennaio aveva detto: “Ribadisco l’impegno della Regione del Veneto affinché le misure di sicurezza negli ospedali siano ulteriormente potenziate e auspico uno sforzo condiviso affinché il rispetto per chi si prende cura della salute pubblica venga sempre tutelato.”
Caro Presidente Zaia la smetta con i comunicati stampa e le promesse e passi finalmente ai fatti!
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