Il Consigliere Formaggio si dimostra ancora una volta mero portavoce delle associazioni venatorie, addirittura copiando letteralmente una loro lettera nei suoi interventi. Mentre si affanna a difendere pratiche dannose per la fauna selvatica, ignora deliberatamente i pareri scientifici dell’ISPRA che ho personalmente richiesto, ottenuto e condiviso con tutti i consiglieri regionali e con le associazione animaliste e ambientaliste.
Le gare dei cani da caccia segugi in primavera rappresentano un grave danno agli animali selvatici e ai loro cuccioli, ma evidentemente per il ‘santo patrono dei fucili’ questo è irrilevante.
L’autorizzazione della Regione Veneto di gare con i segugi in periodo di riproduzione della fauna selvatica e senza rispettare i termini di legge per le opposizioni dei proprietari terrieri dove si svolgeranno, dimostra il totale disprezzo delle procedure e della legge.
È imbarazzante come la propaganda venatoria prevalga sulla scienza, con affermazioni ridicole sui presunti benefici di queste manifestazioni per il monitoraggio della fauna.
Quando si tratta di difendere lo strapotere dei cacciatori, Formaggio non esita a calpestare evidenze scientifiche, leggi e diritti altrui, dimostrando quanto sia in realtà asservito a interessi di parte piuttosto che al bene comune e alla tutela dell’ambiente.
Sono fiducioso che i due ricorsi al TAR promossi da LAV, LNDC e Earth contro questa autorizzazione blocchino queste assurde gare.