Il miglior modo per festeggiare le donne è impegnarsi per contrastare la violenza e le disuguaglianze di genere.
I mesi scorsi sono stati segnati da femminicidi. Molte associazioni e giovani sono scesi in piazza per sollevare il problema della violenza sulle donne. Chi rappresenta le istituzioni ha il dovere di occuparsi di questo fenomeno.
I dati del report del servizio analisi Criminale Direzione Centrale Polizia Criminale evidenziano che nel periodo intercorso tra il 1° gennaio e il 19 novembre del 2023, le donne uccise in ambito familiare/affettivo sono state 87 e di queste, 55 hanno trovato la morte per mano del partner/ex partner.
Per quanto riguarda le differenze di genere sul lavoro, ci sono altri dati importanti da tenere in considerazione. Pensate che nella classifica che ordina i paesi europei in base alle differenze di genere che riguardano il tasso di occupazione, l’Italia è il secondo pase dove c’è un maggiore divario tra il tasso di occupazione maschile e quello femminile (74,7% uomini e 55% donne). Solo la Grecia ha delle percentuali peggiori. I dati risalgono al 2023 e sono di Eurostat.
C’è tanto da fare.