“Gli altri si dividono, noi controcorrente. In Veneto con Manildo per contrasto crisi climatica colmare diseguaglianze”.
Alleanza Verdi e Sinistra mette redaci in Consiglio regionale del Veneto, Renzo Masolo e Andrea Zanoni i primi due consiglieri. Dopo l’exploit alle elezioni europee dello scorso anno, AVS è già al lavoro in vista delle prossime elezioni regionali per consolidare un trend che la vede protagonista. “Ogni giorno le cittadine e i cittadini del Veneto-spiega Renzo Masolo, Consigliere regionale si scontrano con una realtà che è l’opposto di quanto Zaia e i suoi vanno raccontando. La preoccupazione è per la pesante eredità che questa Giunta consegnerà alle future generazioni: consumo del suolo a livello record, i costi della SPV e sanità regionale che ormai dipende in buona parte dal privato.”
Continua il Consigliere regionale Andrea Zanoni: “La Lega ha promesso ai Veneti l’autonomia, ma poi si è concentrata solo sul Ponte sullo stretto di Messina. 100mila giovani hanno già lasciato il Veneto, perché Zaia e i suoi non hanno saputo rendere attrattiva la nostra regione, dove si respirano veleni per molti mesi all’anno, muoversi sui mezzi pubblici è una odissea e gode di maggior attenzione la caccia rispetto all’istruzione, si tagliano gli interventi sulla sicurezza stradale per dirottare i fondi sul buco della SPV. Con Giovanni Manildo stiamo costruendo una alternativa forte, perché il Veneto può tornare a essere un modello a livello europeo, purché sappia coniugare ambiente e giustizia sociale.”
Concludono i due Consiglieri regionali Masolo e Zanoni: “La casa di AVS è aperta a tutti coloro che amano il Veneto e intendono voltare pagina. Ambiente, salute, lavoro e prospettive di vita migliori saranno le nostre priorità, esattamente ciò che desidera più della metà dei Veneti.”