A causa dei botti del Capodanno 2025, in Italia si sono registrati 309 feriti, in aumento rispetto all’anno precedente pari a 274.
69 sono stati ricoverati e 34 hanno riportato lesioni gravi. In Veneto tra i tanti feriti, due minorenni a Vicenza hanno riportato gravi ferite alle mani e gambe e sono stati ricoverati, uno in terapia intensiva pediatrica all’ospedale San Bortolo di Vicenza e l’altro a Verona.
Gli interventi dei Vigili del fuoco sono stati 882, 179 in più rispetto allo scorso anno, quando furono 703. Il numero maggiore di interventi si registra in Lombardia, dove sono stati 142 poi a seguire Emilia Romagna, 109, Veneto e Trentino Alto Adige 103, Campania 99, ecc.
Il numero di animali morti è impossibile da conteggiare, solo nel mio giardino ho trovato uno Storno e una Tortora dal collare orientale (in foto). Di solito si trovano solo quelli appartenesti a specie più grandi perché più visibili e difficilmente prede alimentari di gatti, volpi, falchi e ratti come avviene per i più piccoli (Cince, passeri, pettirossi, ecc.).
Da segnalare una strage causata dai botti dal CRAS dell’Associazione bulgara Balcani Verdi (foto).
I botti di capodanno dovrebbero essere vietati genericamente e consentiti solo a determinate condizioni esclusivamente alle amministrazioni pubbliche locali
E intanto a pagare sono i nostri amici pennuti e non, per non parlare dei salati conti per l’impiego di forze dell’ordine, Vigili del Fuoco, cure mediche ecc. a carico di tutti noi contribuenti.