(Arv) Venezia 28 nov. 2022 – “Già ora, in Veneto, il 25% delle famiglie non riesce a far fronte a una spesa straordinaria di 800 euro mensili per garantire a un proprio caro l'accoglienza in una casa di riposo. La prospettiva attuale, di aumenti pari a 5 euro al giorno che corrispondono ad oltre 1.800 euro l'anno, diventa palesemente insostenibile per una larghissima platea di famiglie”. A lanciare l'allarme sono i Consiglieri regionali del Partito Democratico Anna Maria Bigon, Francesca Zottis e Andrea Zanoni che aggiungono: “Altrettanto inaccettabile è il nodo degli accessi alle strutture, che resta ancora precluso quasi ovunque: gli ospiti non vedono i loro familiari se non raramente e con enormi difficoltà. C'è un piano di sanità pubblica regionale del marzo scorso che prevede l'ammissione di parenti e volontari, salvo le normali precauzioni per le strutture sanitarie. Com'è possibile che non venga rispettato senza valide motivazioni?”.
“Le RSA – concludono i Consiglieri – non possono rimanere inaccessibili fisicamente ed economicamente: la Giunta regionale deve intervenire”.