Giovedì 10 luglio ho partecipato al sit-in davanti al Tribunale di Treviso in ricordo di Mattia Battistetti, il giovane di Montebelluna morto sul lavoro nel 2021, a soli 23 anni.
A quattro anni di distanza, la sua famiglia attende ancora giustizia. Una giustizia che non può più aspettare. Il lavoro deve essere dignità, non morte. Ma in Veneto troppo spesso il luogo di lavoro si trasforma in un luogo di tragedia.
Per questo presenterò un emendamento alla manovra di assestamento di Bilancio regionale per potenziare gli Spisal, che oggi sono drammaticamente depotenziati. I controlli vanno triplicati. E serve una vigilanza speciale anche sui subappalti, per garantire legalità e rispetto delle regole.
La nostra è una Repubblica fondata sul lavoro. Dimostriamolo, con i fatti. Per Mattia, per la sua famiglia, per ogni lavoratore.