Oggi in Piazza della Rotonda davanti al Pantheon a Roma si è alzata forte la voce di chi difende la natura contro un disegno di legge pericoloso e irresponsabile. Il DDL Lollobrigida rappresenta un attacco senza precedenti alla fauna selvatica e ai principi fondamentali della tutela ambientale.
Il ministro Lollobrigida sta smantellando ogni presidio di protezione della biodiversità: vuole aprire le porte alla caccia nei parchi, sulle spiagge, in aree dove in tutta Europa sarebbe impensabile sparare. Ha ignorato le direttive europee Uccelli e Habitat, esponendo l’Italia a procedure d’infrazione. Ha detto no alla legge contro la deforestazione e ha ostacolato ogni iniziativa a difesa della natura. Vuole mettere il bavaglio all’ISPRA
Il suo ministero è diventato un fortino delle lobby venatorie e degli armieri. La sua idea di gestione ambientale si misura in cartucce di piombo, non in tutele di protezione.
Per questo oggi, insieme a tantissime attiviste e attivisti, ero con l’on. Angelo Bonelli, l’on. Luana Zanella, – e l’on. Francesco Borrelli di Europa Verde Gianluca Felicetti, presidente LAV, – Carla Rocchi, presidente ENPA, Domenico Aiello, responsabile tutela giuridica della Natura del WWF Italia, Alessandro Polinori e Giovanni e Albarella della LIPU nazionale.
Una mobilitazione forte, colorata, determinata di Europa Verde – AVS. Per dire basta a una politica che svende il patrimonio naturale del nostro Paese. Per dire che la natura non si tocca. Continueremo la nostra difesa della natura in tutte le istituzioni senza mai fermarci!