Mercoledì pomeriggio 6 novembre, l’eurodeputato Andrea Zanoni effettuerà un sopralluogo nel comune di Grezzana (VR) dove l’attività estrattiva delle cave è la maggior imputata delle voragini profonde fino a 50 metri, i cosiddetti sinkhole. «È una vicenda allucinante con troppi punti oscuri: la terra sta ingoiando strade e tralicci dell’alta tensione. Porterò questa preoccupante questione in Europa per tutelare gli abitanti che sono terrorizzati da sinistri boati e cedimenti impressionanti»
Mercoledì pomeriggio 6 novembre 2013, l’eurodeputato Andrea Zanoni del Gruppo ALDE e membro della Commissione ENVI Ambiente, Salute Pubblica e Sicurezza Alimentare al Parlamento europeo effettuerà un sopralluogo nel comune di Grezzana (VR), dove nelle frazioni di Senge, Lugo e Alcenago dal 2011 voragini e fratture profonde fino a 50 metri, i cosiddetti sinkhole stanno ingoiando strade e tralicci dell’alta tensione.
Il 23 ottobre 2013, a causa del probabile cedimento delle cave sotterranee ed orizzontali di calcare, nella zona si sono formati ben tre nuovi Sinkhole, ovvero enormi crateri profondi fino a 50 metri e larghi anche 30 metri, i quali hanno inghiottito strade, servizi e tralicci dell’energia elettrica. Le ultime sei voragini in ordine di tempo si sono aperte al di sopra della cava Rie Lunghe, ancora attiva.
«Voglio vedere con i miei occhi cosa sta succedendo nella frazione di Alcenago, anche se le immagini che sono state diffuse sono già da sole impressionanti – ha affermato Zanoni – Si ha la sensazione che la natura si sia ribellata ad un’attività estrattiva che è iniziata addirittura dagli anni Venti e che ha “mangiato” il territorio: il suolo è stato scavato come una forma di gruviera e ora sta cedendo, inghiottendo quello che precariamente si trova al di sopra. Nonostante le rassicurazioni che i tecnici comunali hanno dato, la situazione ha dell’incredibile come si può appurare anche dai servizi televisivi andati in onda recentemente. Ascolterò gli abitanti del posto e mi metterò al lavoro per denunciare in Europa quello che ha tutti gli elementi per essere definito uno spaventoso disastro ambientale del quale vanno individuati i responsabili».
Ufficio Stampa On. Andrea Zanoni
Email info@andreazanoni.it
Tel. (Bruxelles) +32 (0)2 284 56 04
Tel. (Italia) +39 0422 59 11 19
Sito www.andreazanoni.it
Twitter Andrea_Zanoni
Facebook ANDREA ZANONI
Youtube AndreaZanoniTV