“Lo scorso luglio, durante le attività di contenimento di esemplari di cinghiali, nel Comune di Baone è stato abbattuto un esemplare che presentava chiari segni di provenienza da allevamento. In quella occasione, L’Ente Parco mise in evidenza anche un episodio analogo verificatosi nel 2024. La presenza di cinghiali nei Colli Euganei è il frutto di immissioni avvenute più di 20 anni fa, immissioni che hanno portato alla proliferazione incontrollata della specie, con effetti su agricoltura, sicurezza stradale e biodiversità. L’immissione illegale di fauna selvatica rappresenta una violazione delle norme vigenti e un rischio per la salute pubblica, visato il diffondersi delle peste suina. Per questo presentai immediatamente una interrogazione in Consiglio regionale per chiedere alla Giunta quali azioni intendesse intraprendere e quali controlli sugli allevamenti venissero effettuati.
La risposta fornita dalla Giunta nei giorni scorsi è una conferma della gravità del fenomeno che rischia di inficiare l’espansione della specie cinghiale. Inoltre, la Giunta evidenzia il suo impegno nella promozione di una serie di iniziative, tra queste spicca la promozione di campagne di sensibilizzazione a favore del mondo venatorio sui rischi legati alle immissioni illegali, con particolare accenno al rischio di diffusione della peste suina. Questo dettaglio non è da poco, poiché appare come la prima ammissione, da parte di una Giunta sempre molto solerte nei confronti delle richieste che giungono dal mondo venatorio, di un coinvolgimento da parte di cacciatori in azioni che infrangono la legge e mettono a repentaglio la fauna e la salute dei cittadini. Bene che la Giunta parli anche di rafforzamento dei controlli sugli allevamenti autorizzati di cinghiali, ci auguriamo che il rafforzamento dei controlli abbia effetti anche sul ritrovamento di possibili allevamenti illegali. Auspico che nella prossima legislatura vengano stanziati anche maggiori risorse al fine di potenziare la vigilanza nel Parco dei Colli Euganei. Da parte mia ci sarà tutto l’impegno necessario nel garantire che la Regione non venga meno agli impegni presi. Come Alleanza Verdi e Sinistra ci impegniamo a sostenere l’abolizione degli allevamenti di cinghiali in Veneto, un’azione che andrebbe intrapresa anche a livello nazionale.” Lo dichiara il Consigliere regionale Andrea Zanoni (AVS).