La Sanità Veneta è l’orgoglio della Destra, l’eccellenza, il fiore all’occhiello… E intanto, i cittadini pagano il prezzo di questo fallimento: guardie mediche chiuse da anni (come nel mio Comune a Paese TV), oltre mezzo milione di Veneti senza medico di famiglia e Case di Comunità che dovevano partire a giugno e sono ancora in alto mare.
Risultato? Tutti al Pronto Soccorso!
E qui la Destra, invece di risolvere il problema, fa la cosa più facile: FA CASSA!
Guardate i numeri nudi e crudi: il Veneto è primo in Italia per i “codici bianchi” (quasi il 55% degli accessi) e incassa oltre 14 milioni di euro in ticket!
Codice Bianco = Non è un’emergenza, ma una visita ambulatoriale.
Tradotto: la gente non ha alternative al Pronto Soccorso perché mancano i medici di base, e la Regione ne approfitta per farvi pagare il ticket, classificando l’accesso come “non urgente”. In pratica, ti costringono ad andare in ospedale perché ti hanno tolto il dottore sotto casa, e poi ti multano! È un meccanismo perverso e ipocrita.
E sapete qual è la soluzione geniale di Lega e Fratelli d’Italia per i Pronto Soccorso intasati? Mettere il poliziotto!
Questa è la sintesi perfetta del loro modo di governare: i problemi si risolvono con la repressione, non con gli investimenti. Invece di assumere medici, infermieri e potenziare la medicina territoriale per evitare le code, propongono l’agente di polizia per controllare i malati che protestano.
Chiedete un medico? Vi mandano dalla polizia! I Veneti ora si faranno curare dalle forze dell’ordine?
La mia posizione è chiara: La salute è un diritto, non un bancomat da cui prelevare ticket, né un problema di ordine pubblico. I soldi ci sono per le grandi opere e le lobby, devono trovarsi per i medici e l’assistenza.
Se sei stanco di essere trattato come un problema e non come un cittadino, condividi questo post e facciamo sapere alla Giunta che la Sanità non è una caserma, ma un diritto!
Segui la mia battaglia contro questo sistema di privilegi!
La Sanità Veneta è l’orgoglio della Destra, l’eccellenza, il fiore all’occhiello… E intanto, i cittadini pagano il prezzo di questo fallimento: guardie mediche chiuse da anni (come nel mio Comune a Paese TV), oltre mezzo milione di Veneti senza medico di famiglia e Case di Comunità che dovevano partire a giugno e sono ancora in alto mare.
Risultato? Tutti al Pronto Soccorso!
E qui la Destra, invece di risolvere il problema, fa la cosa più facile: FA CASSA!
Guardate i numeri nudi e crudi: il Veneto è primo in Italia per i “codici bianchi” (quasi il 55% degli accessi) e incassa oltre 14 milioni di euro in ticket!
Codice Bianco = Non è un’emergenza, ma una visita ambulatoriale.
Tradotto: la gente non ha alternative al Pronto Soccorso perché mancano i medici di base, e la Regione ne approfitta per farvi pagare il ticket, classificando l’accesso come “non urgente”. In pratica, ti costringono ad andare in ospedale perché ti hanno tolto il dottore sotto casa, e poi ti multano! È un meccanismo perverso e ipocrita.
E sapete qual è la soluzione geniale di Lega e Fratelli d’Italia per i Pronto Soccorso intasati? Mettere il poliziotto!
Questa è la sintesi perfetta del loro modo di governare: i problemi si risolvono con la repressione, non con gli investimenti. Invece di assumere medici, infermieri e potenziare la medicina territoriale per evitare le code, propongono l’agente di polizia per controllare i malati che protestano.
Chiedete un medico? Vi mandano dalla polizia! I Veneti ora si faranno curare dalle forze dell’ordine?
La mia posizione è chiara: La salute è un diritto, non un bancomat da cui prelevare ticket, né un problema di ordine pubblico. I soldi ci sono per le grandi opere e le lobby, devono trovarsi per i medici e l’assistenza.
Se sei stanco di essere trattato come un problema e non come un cittadino, condividi questo post e facciamo sapere alla Giunta che la Sanità non è una caserma, ma un diritto!
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