Venezia, 16 settembre 2025 – “Il definitivo ‘congelamento’ del progetto del Park Vittoria a Treviso è la conferma che la nostra battaglia, portata avanti da anni insieme ai cittadini e ai comitati, era giusta. È la seconda volta in quindici anni che questo progetto, dannoso e insensato, viene bloccato: un déjà vu che dimostra quanto fosse scollegato dalle reali esigenze della città.” Lo afferma il Consigliere regionale di Alleanza Verdi e Sinistra, Andrea Zanoni, commentando la notizia dell’accantonamento del progetto del parcheggio interrato in Piazza della Vittoria.
“Dopo aver speso anni a difendere un progetto insostenibile, anche a costo di far saltare accordi preesistenti, l’amministrazione si trova costretta a fare un passo indietro. I motivi sono chiari e sono gli stessi che abbiamo sempre denunciato: i rischi idrogeologici, i pericoli per il monumento ai caduti, l’impatto archeologico e ambientale, i disagi per i residenti e i commercianti. È evidente che un parcheggio in pieno centro, con anni di cantiere, avrebbe solo incentivato il traffico e l’inquinamento, andando nella direzione opposta rispetto alla mobilità sostenibile.”
Zanoni sottolinea il ruolo cruciale della pressione popolare e civica: “Questa non è una vittoria politica, ma una vittoria della cittadinanza e dei comitati che non hanno mai smesso di battersi per difendere il bene comune. La politica che si inchina al buonsenso e all’attivismo civico è una politica sana e al servizio delle persone. Ora, l’unica strada sensata è quella di aprire un vero confronto pubblico per ripensare la mobilità urbana in chiave moderna, ecologica e partecipata. Treviso merita soluzioni intelligenti, non progetti impattanti e superati.”