La Corte Suprema brasiliana ha condannato Jair Bolsonaro a 27 anni di carcere. Finalmente giustizia!
Ma il suo verdetto non può cancellare la vergogna di quella giornata, il 1° novembre 2021, quando ho manifestato ad Anguillara Veneta contro la cittadinanza onoraria a questo personaggio (Vedi foto).
Mentre la destra veneta lo osannava, noi denunciavamo un politico che ha distrutto la Foresta Amazzonica, il “polmone del pianeta”, massacrato le popolazioni indigene e messo a rischio la vita di tutti.
Un giudice lo ha definito un “capomafia” che ha tentato un colpo di Stato.
La solidarietà di Salvini a un golpista svela la vera natura di questa destra. Oggi la sua condanna è anche un monito per i politici di casa nostra che lo hanno difeso, da Forcolin a Marcato, da Villanova, che ancora una volta si candidano a rappresentare il Veneto. La storia ci dà ragione.
La lotta contro il caporalato, la corruzione, le mafie gli sfruttatori della natura non ha confini. E noi non ci fermeremo mai.
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