aia si sveglia solo ora e chiede verifiche sulle spese di comunicazione della Regione. Ma dov’era mentre i suoi assessori si facevano pubblicità con i soldi pubblici, sotto il suo naso?
La Regione ha speso oltre 20.000 euro per interviste e foto celebrative su riviste nazionali. E ora Zaia, il presidente più assente d’Italia in Consiglio, fa finta di cadere dal pero.
Se ne accorge solo ora? Il suo compito era vigilare, controllare, prevenire, non aspettare che scoppiassero le polemiche.
Gli assessori hanno agito indisturbati, e lui dov’era?
Lunedì si troverà sulla scrivania la mia interrogazione: vogliamo sapere chi ha autorizzato queste spese, con quali criteri, e quanto ha speso lui stesso per promuovere la propria immagine.
Zaia dovrebbe fare il presidente, non il testimonial. La Regione deve servire i cittadini, non l’ego di chi governa.
Basta propaganda. Vogliamo legalità, sobrietà e trasparenza.