Venezia, 18 luglio 2025 – «Dal 1º agosto, la frazione di Sant’Andrea Oltre il Muson, nel Comune di Castelfranco Veneto, rischia di rimanere senza medico di base. Il dott. Michele De Laurentis, che seguiva 1.550 pazienti, andrà in pensione e nessuno sa chi lo sostituirà. È l’ennesimo segnale di una sanità regionale allo sbando, dove la carenza di medici incontra l’aumento della popolazione anziana in un mix esplosivo», denuncia il Consigliere regionale Andrea Zanoni (Europa Verde), che ha presentato un’interrogazione urgente in Consiglio regionale.
«Mi sono confrontato con il Dott. De Laurentis che mi ha confermato come solo nella frazione di Sant’Andrea sono 350 i suoi pazienti coinvolti, molti dei quali anziani o con disabilità, in un’area già penalizzata da una rete di trasporto pubblico carente. Dopo il recente pensionamento del dott. Maggiulli nella vicina Treville, la situazione è diventata insostenibile. Il comitato dei cittadini ha lanciato l’allarme, ma l’amministrazione comunale è rimasta in silenzio», spiega Zanoni.
«Ho chiesto alla Regione quali misure intenda adottare per garantire la continuità del servizio e la pronta sostituzione del medico. Non possiamo permettere che intere comunità vengano abbandonate. È una questione di dignità e di diritti», prosegue il consigliere.
«Questa emergenza è solo la punta dell’iceberg. In Veneto, ogni giorno centinaia di cittadini perdono il proprio medico di fiducia. I medici calano, la popolazione invecchia, e la Regione non ha mai messo in campo una vera strategia. Dopo trent’anni di amministrazione Galan-Zaia, la sanità pubblica è stata smantellata pezzo dopo pezzo a vantaggio di quella privata dove stanno approdando sempre più medici. Il prossimo Presidente dovrà affrontare questa emergenza con coraggio e visione, perché la salute non può più aspettare», conclude Zanoni.