Una siepe monumentale lunga 70 metri, PROTETTA dalla legge come “corridoio ecologico”, è stata COMPLETAMENTE DISTRUTTA nella primavera 2024!
Quello che abbiamo perso: diversi alberi e arbusti delle specie ciliegio, gelso, sambuco, acacia e prugnolo selvatico che ogni primavera colorava di bianco Via Asiago. Un patrimonio che ricordo da quando ero bambino, spazzato via come nulla fosse.
La legge violata: 3 articoli di norme comunali la classificavano come “siepe di pregio” e ne VIETAVANO la distruzione. Ma a Paese evidentemente le regole non valgono per tutti…
IL DATO SHOCK: Paese è il PEGGIOR COMUNE della Marca Trevigiana per emissioni CO2 da aree verdi: Paese: +147 tonnellate/anno Fregona (il migliore): -18.582 tonnellate/anno Treviso: -136 tonnellate/anno
LA NOSTRA AZIONE: Interrogazione in Consiglio Regionale Chiesto intervento della Regione per il ripristino Solo grazie alle minoranze consiliari con l’interrogazione presentata da Giuliana Donadi il Comune ha dato 45 giorni al privato per rifare la siepe
Il mio appello alla Sindaca: “Nel suo programma elettorale aveva promesso ‘Conservazione e incremento del patrimonio arboreo’. È ora di mantenere le promesse ai cittadini! Soprattutto se si amministra il comune che ha piu’ problemi in emissione di CO2 da mancate aree verdi”
La realtà: “Se non fosse stato per l’interrogazione delle minoranze quella siepe sarebbe stata persa per sempre.”
NON SI PUÒ MONETIZZARE CON UNA MULTA UNA SIEPE SECOLARE! Una siepe che ha attraversato generazioni non può essere cancellata con il pagamento di una sanzione! Il valore ambientale e storico non ha prezzo! La siepe deve essere ripristinata, ecco il perché ho chiesto l’intervento della Regione