Ricordate il famoso treno a levitazione magnetica, capace di raggiungere i 1.200 km/h, proposto da Zaia per collegare Padova a Marghera?
Un progetto futuristico, finanziato con 4 milioni di euro pubblici da Regione Veneto, Ministero delle Infrastrutture e la stessa CAV. A gennaio 2024 il contratto per lo studio di fattibilità è stato affidato a Webuild e Leonardo. Doveva essere pronto per le Olimpiadi di Cortina.
E oggi? Silenzio totale. Nessuna informazione, nessuna trasparenza, nessun risultato concreto.
Nel frattempo, la stessa Regione che ha promosso questo progetto ha abbandonato l’idea della metropolitana di superficie – unica vera alternativa sostenibile alle autostrade – e continua a difendere la Superstrada Pedemontana Veneta, che avrebbe dovuto decongestionare il traffico autostradale.
Risultato? Un’opera che non ha risolto i problemi di mobilità e ha messo in ginocchio il bilancio regionale, come denunciamo da tempo.
Abbiamo presentato un’interrogazione alla Giunta Zaia per sapere che fine ha fatto Hyperloop, se lo studio esiste, cosa ha prodotto, e se quei soldi pubblici sono stati utilizzati in modo responsabile.
Basta spot, basta progetti da vetrina. I cittadini veneti meritano trasparenza, trasporti sostenibili e risposte serie, non balle spaziali.