Sabato 12 aprile ho partecipato all’assemblea pubblica organizzata da Alleanza Verdi Sinistra a Mestre per dire un secco NO alla Proposta di Legge regionale n. 244, una norma pericolosa travestita da legge sostenibile. È l’ennesimo regalo della Giunta Zaia agli speculatori.
Il Veneto è già tra le regioni peggiori d’Italia per consumo di suolo: 11,8% contro una media nazionale del 7,1%. E ora rischia un ulteriore peggioramento se questa legge verrà approvata. Le deroghe previste dalla PdL 244 sono un meccanismo perverso che trasformerà ancora più territorio in capannoni e cemento.
Durante l’incontro, cui hanno partecipato decine di comitati e associazioni del territorio, ho denunciato l’impatto devastante dei poli logistici e ricordato che nel nostro territorio ci sono già 11.000 capannoni vuoti e 495.000 case sfitte. Non serve nuovo cemento, servono politiche di rigenerazione!
In Consiglio regionale daremo battaglia, anche a colpi di ostruzionismo, per affossare questa proposta o modificarla radicalmente. Se non verranno accolti i nostri emendamenti, terremo la maggioranza inchiodata giorno e notte.
Basa deroghe, basta trucchetti, basta favoritismi! Il territorio veneto non è in vendita!