In qualità di consiglieri regionali di Europa Verde, abbiamo portato al Vinitaly una verità scomoda ma necessaria: dietro il grande successo economico della viticoltura veneta si nasconde un preoccupante fallimento ambientale.
Mentre il Veneto brilla per i suoi vini celebri in tutto il mondo, la regione:
• È tra le ultime in Italia per produzione biologica
• Detiene il triste primato nazionale per uso di pesticidi
• Registra i primi casi di Parkinson collegati ai pesticidi in viticoltura
• Ha drasticamente ridotto i controlli delle ULSS sull’uso di sostanze chimiche
• Presenta residui di pesticidi ed erbicidi in quasi tutti i corsi d’acqua
• Investe risorse pubbliche da record sul vitivinicolo trascurando l’altra agricoltura
• Si colloca agli ultimi posti in Italia per tutela della biodiversità
Le autorità tacciono su questi dati allarmanti, ma noi siamo al Vinitaly proprio per ricordare che “non è tutto oro quello che luccica”!
La nostra visione è chiara: vogliamo un’agricoltura veramente sostenibile che investa nel biologico e nell’agroecologia per un futuro più sano per tutti.