È con profondo dolore che ricordiamo oggi Fulco Pratesi, scomparso all’età di 90 anni, un vero pioniere della conservazione ambientale in Italia e fondatore del WWF Italia.
Fulco non è stato solo un ambientalista di eccezionale valore, ma anche un mentore e un’ispirazione per generazioni di persone impegnate nella difesa del nostro patrimonio naturale. La sua visione, la sua passione e la sua determinazione hanno cambiato il modo in cui gli italiani guardano alla natura e alla sua protezione.
Il suo contributo al movimento ambientalista italiano è inestimabile. Fondando il WWF in Italia, ha creato un’organizzazione che ha formato innumerevoli persone, dotandole di conoscenze tecniche, scientifiche e giuridiche essenziali per la tutela dell’ambiente.
Il legame personale che ho avuto con lui è stato per me fonte di grande orgoglio. I nostri scambi epistolari, seppur saltuari, testimoniano la sua generosità e la sua attenzione verso chi condivideva i suoi ideali. Il suo ultimo messaggio del 4 novembre, “ci vorrebbe uno come te a Valencia!”, rivela non solo la stima che nutriva per il mio lavoro, ma anche la sua costante preoccupazione per le emergenze ambientali, fino all’ultimo.
La sua capacità di riconoscere e valorizzare l’impegno altrui, rispondendo personalmente ad ogni newsletter, dimostra l’umanità che accompagnava la sua straordinaria competenza.
Oggi, mentre piangiamo la sua scomparsa, ci impegniamo a portare avanti il suo lascito. La migliore commemorazione che possiamo offrirgli è continuare con rinnovato vigore la battaglia per la protezione dell’ambiente che lui ha iniziato con tanto coraggio e dedizione.
Grazie Fulco, per tutto quello che hai fatto e per l’ispirazione che continuerai a rappresentare per tutti noi.