Oggi in Consiglio regionale, sulla mozione sulla diga del Vanoi, nella maggioranza di centrodestra e all’interno della stessa Lega c’è stata una spaccatura clamorosa: c’è chi ha votato SI, c’è chi ha votato NO, c’è chi si è astenuto e c’è pure chi non ha partecipato al voto.
Il tabellone di voto si è così trasformato in un arcobaleno.
La maggioranza caduta a pezzi ha preferito non prendere decisioni su una grande opera da 150 milioni di euro sulla quale si sono espressi chiaramente contro: Provincia di Trento (18/05/2023), Consiglio provinciale di Trento (6/02/2024), Consiglio provinciale di Belluno (5/10/2023 e 16/05/2024).
Evidentemente esistono tre Leghe, una di Cittadella con Pan che dice SI, una di Belluno con Cestaro e Puppato che dice NO, e quella Veneta che dice NI. Bel modo di gestire un territorio e un’opera che distrugge ambiente, biodiversità, sicurezza dei cittadini, casse pubbliche!
Il nostro impegno contro questo scempio ambientale ed economico resterà ai massimi livelli fino all’auspicato funerale di questo scellerato progetto.