Il 15 dicembre si svolgeranno le elezioni per l’assemblea del Consorzio Bonifica Piave: i proprietari di terreni e fabbricati localizzati negli 89 Comuni interessati, più di 240.000 persone (199.611 di Fascia 1, 34.844 di Fascia 2, 8.253 di Fascia 3), hanno diritto di voto, comunicato con un’apposita lettera inviata a casa.
Purtroppo la maggioranza dei cittadini, soprattutto di Fascia 1 spesso disertano le urne portando questo tipo di competizione elettorale ad una percentuale di votanti ben al di sotto del 10% degli aventi diritto al voto.
La bassa affluenza al voto può essere spiegata col fatto che il Consorzio è finora stato governato quasi esclusivamente dalle associazioni di categoria degli agricoltori, interessate prevalentemente alla gestione dell’irrigazione dei campi agricoli. Gli agricoltori sono generalmente contribuenti di fascia 2 e 3.
I contribuenti di Fascia 1, la maggioranza, sono normali cittadini che hanno una casa di proprietà con pertinenze.
Le categorie delle tre fasce sono determinate dal contributo al consorzio: Fascia 1 fino a 71 euro, Fascia 2 da 71 a 318 euro e Fascia 3 superiore a 318 euro. I contribuenti di Fascia 1 eleggono nell’assemblea del consorzio 4 rappresentanti, quelli di Fascia 2 e 3 ben 8 per ciascuna fascia per un totale di 20.
Le sempre più frequenti “bombe d’acqua” e i conseguenti allagamenti, spesso di interi quartieri e borghi che colpiscono indistintamente tutti i cittadini, impongono d’ora in poi maggiore attenzione alla tenuta idraulica del territorio, fondamentale per contenere i danni.
Questa è un’attività che è di competenza del Consorzio, perciò è importantissimo che i cittadini contribuenti di Fascia 1, che rappresentano l’82% del totale, i quali non appartenendo al mondo dell’agricoltura in passato non avevano grande interesse ad essere rappresentati all’interno dell’assemblea del Consorzio, ora si facciano sentire eleggendo loro rappresentanti che seguano e spingano per un maggior impegno nella manutenzione dei corsi d’acqua minori (canali e fossi) del territorio degli 89 comuni trevigiani e 3 veneziani di competenza del consorzio (Elenchi: https://consorziopiave.it/territorio/).
E’ tempo quindi che tutti i cittadini, anche quelli di Fascia 1, abbiano voce nell’assemblea del Consorzio.
Per questo motivo come rappresentanti di associazioni e comitati che si occupano di tutela dell’ambiente abbiamo deciso di appoggiare Andrea Lovisetto, candidato per la Fascia 1 nella lista civica n. 3 “Acqua di Marca” (In totale ci sono tre liste).
Andrea Lovisetto vive a Pagnano d’Asolo, sposato con due figli, informatico. Da anni è impegnato come attivista ambientalista e nel sociale. E’ uno dei fondatori del Gruppo di Acquisto Solidale di Asolo, uno dei più partecipati GAS della provincia, che in passato ha dato vita a numerose iniziative di informazione sul consumo critico e la tutela dell’ambiente, oltre ad aver avviato LiberaNosInCampo, una filiera di cereali a km zero coltivati con metodo biologico nella pedemontana del Grappa.
In rete con Arianova ed altre associazioni della pedemontana, riunite nel coordinamento ColtiviamoFuturo.
Andrea ha partecipato ad iniziative di contrasto all’inquinamento dovuto alle emissioni del cementificio di Pederobba e all’uso massiccio di pesticidi in agricoltura, in particolare nella monocoltura del prosecco.
QUI TROVI TUTTE LE INFO utili al voto compresi gli indirizzi dei 73 SEGGI ELETTORALI dei comuni interessati: https://consorziopiave.it/speciale-elezioni-2024/
Ricorda si vota domenica 15 dicembre dalle 8.00 alle 20.00. Porta con te la lettera del consorzio, in caso di smarrimento porta comunque un documento identificativo.
Buon voto a tutti
IN FOTO: da sinistra Sandra Tura e Michele Cesco del WWF Terre del Piave, Andrea Zanoni e Giovanni Grava di Impegno e Azione per un Mondo Sostenibile, Andrea Lovisetto candidato al Consorzio Piave, Fausto Pozzobon di Legambiente Piavenire, Felice Campagnaro Acque Risorgive Resana, Valerio Parisotto di Legambiente riunitesi mercoledì scorso a Paese