La Quarta commissione consiliare permanente, presieduta da Andrea Zanoni (Pd), vicepresidente Roberto Bet (Lega- LV), ha ospitato oggi in audizione il Direttore regionale dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, dott. Filippo Pagani, il quale ha presentato le iniziative in corso dell’INPS per contrastare il Caporalato in Veneto.
Per il presidente Zanoni “l’audizione di oggi si è rivelata davvero utile in quanto l’INPS è direttamente operativo per contrastare il lavoro nero e il Caporalato. È stato sollevato il problema della carenza nella dotazione organica dell’Ispettorato del Lavoro in Veneto: nel 2023 c’erano 35 ispettori, nel 2024 31, e ora, a fine anno, solo 29. È stato avviato un Bando nazionale per circa 400 posti di ispettore e ci auguriamo che nella nostra Regione ne possano arrivare almeno una quarantina. I dati che ci sono stati presentati dimostrano come il fenomeno del Caporalato abbia raggiunto un considerevole incremento e quindi sia molto preoccupante, in particolar modo nel settore dell’agricoltura. Da parte dell’INPS e delle altre autorità viene posta una particolare attenzione nei confronti di questo fenomeno che si distingue dal lavoro nero in quanto ci sono persone sfruttate, sottopagate, che non hanno mezzi di trasporto né un’abitazione, spesso straniere, che di conseguenza diventano facili vittime per chi le voglia sfruttare”.