Trovo assurdo che il Comune di Monfumo abbia concesso il patrocinio a una gara di motoenduro per il 10 novembre, senza considerare i rischi per un gioiello architettonico come Villa Bardellini Scotti, una villa palladiana attribuita a Vincenzo Scamozzi.
Ho scritto al Sovrintendente Vincenzo Tiné e al sindaco per chiedere la modifica del tracciato della manifestazione, che porterà pericolosamente numerose moto vicino alla Villa, il cui stato di conservazione è già definito “mediocre”.
È davvero così difficile spostare il percorso di pochi metri? È in gioco la protezione di un bene di inestimabile valore, ma sembra che l’amministrazione non sia in grado di capire quanto sia dannosa questa scelta. Ricordo che un eventuale danno alla Villa potrebbe aprire la strada a una responsabilità erariale per il Comune. Serve maggiore sensibilità e rispetto per il nostro patrimonio culturale.